Riconversione elettronica del
catalogo Sacconi



(Italiano / English)
 

Questo catalogo a schede mobili fu redatto nella seconda metà del XIX secolo da Torello Sacconi, bibliotecario e direttore reggente per alcuni anni della Nazionale di Firenze. Strutturato in 21 materie, secondo uno schema di classificazione tipicamente ottocentesco, è composto da oltre 200.000 schede in buona parte manoscritte. La consultazione del catalogo è guidata da un Indice sistematico in cui, a partire dalle 21 materie iniziali, vengono create circa 6000 suddivisioni interne, ad ognuna delle quali è associato un numero che consente l'individuazione delle relative schede.

Nel 1892 il catalogo venne donato da Sacconi alla Biblioteca Marucelliana di Firenze, dove venne continuato per alcuni anni, finchè nel 1925 passò definitivamente alla Nazionale. Qui è stato a lungo ignorato, relegato all'interno dei magazzini e fino ad oggi in pratica escluso dalla consultazione. Fortunatamente, nonostante l'incuria subitae, le lacune riscontrabili sono relativamente poche e comunque, per quanto è stato possibile accertare (a partire dai verbali di consegna, dalle informazioni reperite nella letteratura specializzata dell'epoca e da tutte le fonti a cui si è avuto accesso) si è riscontrato che il catalogo ha fondamentalmente mantenuto la sua struttura originaria.

La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ha recentemente portato a termine un progetto di recupero del catalogo Sacconi tramite acquisizione elettronica per scansione ottica. In questo modo si è voluto da un lato conservare e valorizzare uno dei patrimoni storici della Biblioteca, dall'altro rendere disponibile uno strumento di ricerca bibliografica fino ad oggi poco conosciuto.

Poter usufruire di un catalogo per materie di volumi pubblicati a partire dal XVI secolo, è certamente un fatto di notevole interesse, se si pensa che la Biblioteca Nazionale di Firenze non dispone di soggettazioni dei propri fondi antichi (il catalogo per soggetto ha inizio nel 1926). Questa mancanza fu avvertita chiaramente dallo stesso Sacconi: "mentre ero impiegato nella nostra Biblioteca Nazionale dove mancava un indice per materie e dove non mi fu reso possibile il compilarne per essa, diedi mano a farne uno per mio conto". E' chiaro quindi che il catalogo, anche se elaborato in gran parte sul materiale librario posseduto dalla Nazionale, nasce ed è costruito come il catalogo personale di Torello Sacconi: la ripartizione delle materie, le suddivisioni interne e ogni altra impostazione, sono il frutto del lavoro, della passione e delle scelte da lui adottate.

Trattandosi di un catalogo storico la sua struttura è stata interamente rispettata quando se ne è effettuato il recupero per immagini digitalizzate, che quindi ripropongono la stessa organizzazione delle schede. Il lavoro di revisione si è limitato a controlli di coerenza interna rispetto al mantenimento della struttura originale. Unico intervento effettuato è stata la dispsizione delle schede, all'interno delle singole suddivisioni, seguendo un criterio di ordinamento alfabetico, originariamente assente.

Tutte le schede sono state acquisite tramite lettura ottica, mentre l'Indice sistematico delle materie è stato digitato come testo in formato elettronico ed ora costituisce la base per la consultazione e per la navigazione all'interno del catalogo. La struttura di tipo gerarchico creata da Sacconi, in cui ogni materia si ramifica in una specie di albero delle suddivisioni, è stata trasportata nella organizzazione elettronica del testo, con la possibilità di espanderla o contrarla con appositi comandi, fino ad arrivare all'espansione massima che corrisponde alla riproposizione completa del testo dell'Indice.
In ogni caso lo studioso che non volesse seguire questa opzione di ricerca, può portarsi immediatamente al massimo livello di espansione con un unico comando sempre attivo . Nella consultazione dell'Indice delle materie è possibile la ricerca per termini, ed inoltre, selezionando una qualunque suddivisione che contenga immagini (evidenziate da un simbolo nel testo), è possibile passare direttamente alla visualizzazione delle schede in ordine sequenziale. Così come è altrettanto semplice compiere l'operazione inversa. E' inoltre disponibile un "help" richiamabile in qualunque momento.